Pausa pranzo al lavoro

Un panino sano e bilanciato

Le lancette dell’orologio segnano la fine della mattinata lavorativa, ma il brontolio del nostro stomaco ci aveva già avvertito da un po’ dell’arrivo della pausa pranzo.
La prima idea che ci sovviene è quella di un panino. Ebbene, che panino sia! Ma sano e bilanciato.

Il pane

Cominciamo dall’ingrediente base: il pane. Spesso demonizzato dai puristi della linea perfetta, questo alimento è in grado di offrire il giusto apporto di carboidrati, utili ad affrontare la giornata con energia. Evitiamo però farine bianche, povere di nutrienti, poiché soggette a un processo di raffinazione che elimina gran parte dei sali minerali, delle vitamine degli acidi grassi. Meglio preferire un tipo di pane integrale o multicereali, ricco di fibre. Queste ultime, infatti, non solo tengono a bada il colesterolo e i grassi, ma forniscono anche una sensazione di sazietà più duratura. Se proprio vogliamo esagerare, poi, possiamo sceglierne uno con i semi, non solo perché conferiscono croccantezza ma anche per il contenuto di grassi buoni.

La farcitura

Passiamo adesso alla farcitura. Meglio stare lontani dagli insaccati, troppo salati e nemici del colesterolo, designati anche dal “Codice europeo contro il cancro” come alimento in grado di aumentare il rischio di tumore al colon. Anche i formaggi e le salse possono avere “retrogusti” non piacevoli, a causa dell’alto contenuto di sale, che come abbiamo già visto è eccessivamente presente nell’alimentazione quotidiana e di grassi saturi, che, oltre a impattare sul colesterolo, sono nemici del lavoro, visto che per essere digeriti necessitano di tante energie che così vengono sottratte al resto del corpo.

Le alternative salubri sono tantissime: creme a base di frutta secca, hummus, falafel o una tipica farinata genovese, ad esempio. Aggiungendo anche delle verdure, poi, otterremo un panino non solo gustoso, ma anche colorato e nutriente.

Le ricette per un pranzo veloce ma bilanciato e nutriente

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